La considerevole cordata di enti e associazioni che coopera alla realizzazione della stagione, nata nel 2013 su iniziativa della Gaggia con il preciso intento di ricordare in maniera non effimera l'avvocato cividalese.è formata dal Comune di Cividale, dal Comune di Moimacco, dalla Pro Loco locale, dai Lions e Inner Wheel club, del G.O.I., dalla Fondazione de Claricini, dalle Associazioni Progetto Patriarcato, e Studi Storici oltre che dalla Sergio Gaggia, come si è detto, capofila del progetto.
Ai Concerti Cividalesi, sorti subito dopo il terremoto del '76 in una cittadina profondamente diversa dall'attuale, è riconosciuto un valore simbolico e un posto di primo piano nella storia della Reinaissance di Cividale. Ma torniamo al primo appuntamento, all'interno del progetto 1917/2017 La vita di un popolo. Si svolgerà con ingresso libero alle 21 di venerdì 24 novembre presso la Villa de Claricini Dornparcher di Bottenicco a Moimacco con ospiti quotati professori del Conservatorio Superiore di Murcia, tra cui il noto cantante flamenco Curro Pinana. A loro è stato affidato il compito di illustrare come avrebbe potuto svolgersi un secolo fa un incontro musicale nel loro paese, che sebbene neutrale, perse a causa del conflitto e al culmine della sua fama il suo massimo compositore, Joaquin Granados.
Domenica 26 il primo dei concerti dedicati ad Antonio Picotti vede concentrarsi lo sguardo sulla regione di Murcia in un confronto tra le melodie in voga nelle locali Società Operaie e le pittoresche ed evocative pagine dei quaderni di Iberia di Isaac Albeniz. Il concerto si svolgerà sempre nella comoda villa de Claricini con protagonisti il chitarrista flamenco Luigi De Simone, di formazione murciana e la giovane pianista formatasi a Udine, Erminia Iaccarino. Con Erminia si prosegue la tradizione de I concerti Cividalesi di presentare almeno un esordiente del territorio nel suo calendario.
La stagione prosegue poi il 3 dicembre alle ore 18.00 con l'esecuzione in prima assoluta nei tempi moderni de I Concertoni, trascrizioni per vasto ensemble di importanti pagine di Giuseppe Tartini realizzate dal suo allievo Giulio Meneghini. Si tratta di un'eccezionale riscoperta che l'Orchestra d'Archi Busoni presenta in prima mondiale nella stessa giornata a Trieste e a Bottenicco. In collaborazione con il Comune di Moimacco il terzo concerto, decisamente natalizio, è dedicato il 17 dicembre al grande repertorio barocco, ospite il noto ensemble con strumenti originali Collegium Pro Musica. Alle 21 nella chiesa parrochiale inoltre, Gianfranco Di Primio contrappunterà le esecuzioni delle preziose pagine musicali, tra cui il Concerto "scritto per la notte di Natale" di Arcangelo Corelli, con la lettura di pagine da lui stesso selezionate, tra queste anche composizioni dei bambini della scuola elementare locale.
Una delle più blasonate dimore storiche della nostra regione, Palazzo Lantieri a Gorizia, ospiterà il 22 dicembre alle 21 il secondo concerto del programma dedicato al centenario della grande guerra. L'ensemble tedesco Novalis racconterà e ci farà ascoltare un verosimile programma musicale nella mitteleuropa di un secolo fa. Alma e Gustav Mahler, Alexander von Zemlinsky, ma anche pagine di Mendelssohn e Brahms nello splendido programma della serata.
Tre domeniche di Gennaio ospiteranno gli ultimi concerti della stagione de I concerti Cividalesi. Il 7 gennaio la Gaggia riaprirà l'anno musicale a tempo di Tango, ospite il noto duo formato da Cesare Chiacchieretta al bandoneon e dal chitarrista Gianpaolo Bandini alla chitarra, due musicisti dalla grandissima comunicativa, che presenteranno il loro ultimo CD "Escualo". Il 14 gennaio un programma dedicato al violoncello offrirà l'occasione di ascoltare un'altra giovane e agguerrita promessa, la figlia d'arte Camilla Patria, coadiuvata dalla mamma Elena Ballario. Infine una raffinata conclusione il 21 gennaio con un omaggio, nel centenario dalla morte, a Claude Debussy con l'esecuzione di alcuni degli affascinanti cicli di chanson, pagine significative nell'opus del compositore transalpino , purtroppo di raro ascolto. Ospite d'eccezione un'interprete doc, la contralto parigina Victorie Bunel, in un programma dal titolo "Les Femmes de Paris". Victorie sarà coadiuvata nelle complesse pagine pianistiche da Andrea Rucli, curatore del ciclo.
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