Con un assaggio musicale anche nella mattinata, nella cerimonia che si conclude nel Museo Archeologico Nazionale
Un’EnoArmonia straordinaria, quasi un prologo del cartellone, fa tornare la stagione delle Enoarmonie ai ritmi del periodo pre-covid, partendo come da tradizione nella domenica più vicina alla Giornata della Memoria, ossia domenica 26 gennaio alle ore 18.00. Non è solo la ricorrenza a confermare il ritorno ad una normalità piena, ma anche il luogo che era tradizionalmente prescelto nel passato, ossia gli ampi spazi della Cantina Jermann di Ruttars di Dolegna del Collio, il tutto coniugato ovviamente a tre degustazioni dei famosi prodotti enoici dell’azienda, che collabora con noi nell'iniziativa.
Per la Giornata della Memoria si svolgerà con la presenza di Lucio Degani al violino, Markus e Frieder Berthold rispettivamente alla viola e al violoncello, con infine Andrea Rucli al pianoforte.
Le musiche prescelte hanno tutte una relazione con il mondo ebraico, da Max Bruch a Felix Mendelssohn e Gustav Mahler, e saranno raccontate e sinestetizzate ai grandi vini prescelti da Angelo Foletto, critico musicale de La Repubblica, amico e costante ospite della nostra associazione. La mattina sempre del 26 ci sarà un intervento musicale degli stessi artisti anche nella cerimonia organizzata assieme al’ANPI e alla Storica SOMSI, che vedrà un corteo partire alle 10.30 da stretta della Giudaica e arrivare nella sede del MAN, il Museo Archeologico Nazionale, anch’esso partner dell'iniziativa.