Un trittico di concerti tra magiche contaminazioni, la giornata della Donna e una grande produzione pop/balcanica di Valter Sivilotti
Una nuova iniziativa dell’Assessorato alla Cultura di Cividale del Friuli prenderà il via presso il Teatro Adelaide Ristori il 20 febbraio, il primo di un ciclo di tre concerti di sicuro effetto dal titolo GIOVEDI’ in concerto.
Il primo appuntamento dal titolo Musica e Magia è particolarmente innovativo, in quanto il pubblico è coinvolto in un inusuale gioco tra suoni e illusionismo. Non possiamo dire se la magia di questo spettacolo stia nella musica o quest’ultima sia la colonna sonora della magia: come in tutti i giochi di prestigio che si rispettino, non è permesso svelarne ora i segreti, ma chi sarà presente avrà la prova che l’illusione può essere realtà e la realtà di una serata può diventare magica. Protagonisti il popolare prestigiatore Jack Nobile, youtuber con più di 1,5 milioni di followers coadiuvato dall’ottimo chitarrista Adriano Del Sal, docente alla prestigiosa Università della musica delle arti di Vienna. La serata si compone di atti musicali e magia, momenti di solo musica e solo magia e un momento finale di Sand Art (disegni in tempo reale con la sabbia di Lignano) e musica, il tutto in una ovviamente “magica” coreografia.
Il secondo concerto si svolgerà il 6 marzo, ideato per celebrare la vicina giornata dedicata al gentil sesso, dal titolo Quando la musica è donna. E’la perfetta occasione per presentare alcune delle migliori compositrici del XIX e XX secolo in un raffinato, ma anche trascinante repertorio. Tra i brani proposti spicca il quintetto per pianoforte ed archi di Amy Beach, musicista americana che sta godendo di un grande recupero internazionale, ma non poteva mancare una simbolica selezione di Lieder di Ella von Schultz Adaïewsky, autrice riscoperta dall’oblio dall’Associazione Sergio Gaggia. Poi ancora vi saranno pagine della finlandese, purtroppo da poco scomparsa, Kaija Saariaho e ancora altri brani di compositrici di grande talento. Schiacciante maggioranza femminile anche tra gli interpreti sul palco, con un ritorno particolarmente apprezzato a Cividale di una delle più applaudite protagoniste dei Concerti estivi di qualche anno fa, Natacha Kudritskaya, eccezionale pianista naturalizzata francese. Natacha tra l’altro in questi anni molto si è prodigata anche per la causa dell’Ucraina, sua nazione nativa. Altri ospiti musicali saranno il quartetto d’archi Grazer Musiker, formato per tre quarti al femminile con Timotej Willewaldt e Laura Calligaris, Tjaša Klanac, Manca Kukovič e il soprano Cristina Del Tin.
Il terzo concerto previsto il giovedì 3 aprile è una vasta produzione al confine col pop con più di 80 musicisti sul palco dal titolo Carmina Balcanica. L’Orchestra Naonis di Pordenone sarà diretta dal Maestro Valter Sivilotti, assieme al coroFVG diretto da Cristiano Dell’Oste a ottimi cantanti solisti. Attraverso un immaginario corso di un fiume di un migliaio di chilometri che divide la nostra terra, verranno eseguite composizioni originali di poeti e cantautori che parlano di luoghi lontani. L’Acqua (AgheVodaUjë) è il filo conduttore dello spettacolo, che traccia un percorso geografico e linguistico attraverso l’Europa, unendo un territorio eterogeneo, ricchissimo di storia e cultura. Nato da un’idea, del Maestro Valter Sivilotti, che ne ha composto le musiche, Carmina Balcanica è "una sinfonia per coro e orchestra" che mette insieme l’opera di scrittori e cantautori provenienti dal Friuli e da diversi paesi. Diretti dallo stesso Valter Sivilotti, cantanti, coristi e orchestrali incanteranno un pubblico con uno straordinario mixage di canti, recitazione e pezzi musicali dedicati all’acqua, elemento naturale grazie al quale esiste la vita. Un caleidoscopio di suggestioni diventa, attraverso la musica una rapsodia emozionante e variopinta, una sinfonia che è una mappa delle acque, un atlante di emozioni, uno sguardo sognante verso l'altra sponda dello stesso mare.
Carmina Balcanica è certamente uno spettacolo meraviglioso, ma soprattutto un messaggio di pace e armonia tra i popoli. I “pezzi” cantati e i testi poetici rilanciati dalle sovrascritture consentono infatti un suggestivo percorso nei punti nevralgici della Penisola Balcanica.
I ragazzi godranno per questi 3 concerti di un biglietto super ridotto, mentre altre riduzioni sono previste per gli abbonati alla stagione e per i soci dell’associazione Gaggia.
Particolarmente indicati anche per gli studenti, i tre appuntamenti avranno un costo molto vantaggioso per i minori di 18 anni, che usufruiranno del biglietto da 3 euro.
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