
- Dettagli
- Read Time: 1 min
La recensione dell'ultimo volume LIM con la raccolta di scritti di Ella von Schultz Adaïewsky
Dal prestigioso mensile musicale specializzato Musica (giugno 2022), arriva ancora un'ottima recensione per il grande volume edito dalla LIM che suggella i nostri 3 lustri di studi sulla musicista pietroburghese. Un grande onore per noi il fatto che sia a firma di Gianni Gori, storico e autorevole operatore e critico musicale triestino, penna da molti anni anche del mensile nazionale lombardo.

- Dettagli
- Read Time: 1 min
Con Andrea Rucli al pianoforte e il soprano Sophie Klussmann
Dopo le cinque stelle nella prestigiosa rivista lussemburghese Pizzicato per il CD appena edito per la Da Vinci contenente i Preludes di Ella Adaïewsky, arriva anche la stessa massima valutazione nella rivista italiana MUSICA, in una ampia recensione (un'intera pagina) di Luca Segalla. Ricordiamo che il nuovo CD contiene l'interpretazione DOC della soprano madrelingua, specialista del genere liederistico, Sophie Klussmann.

- Dettagli
- Read Time: 1 min
Cinque stelle nella rivista lussemburghese Pizzicato per il CD appena edito per la Da Vinci con i Preludes di Ella Adaïewsky
Prima entusiastica recensione per il nuovo CD, con l'interpretazione DOC di una soprano madrelingua, specialista del genere liederistico, Sophie Klussmann.

- Dettagli
- Read Time: 1 min
Mentre sta per essere pubblicata la nuova incisione con la cantante tedesca Sophie Klussmann dei 24 Preludi di Ella von Schultz Adaïewsky per la casa discografica Da Vinci, il primo CD, uscito 10 anni fa per la Dynamic con Claudia Grimaz e Andrea Rucli, continua a far parlare di sé. E' infatti uscita una bellissima recensione sul sito belga Physique, dal titolo Coup de coeur pour une musique d'Ella Adaïewsky, che vi invitiamo a leggere.
Link
- Dettagli
- Read Time: 1 min
Nuova recensione di "Un voyage à Résia" di Ella Adaïewsky su "L'Indice dei libri del Mese"
Dopo gli inserti culturali del Sole 24 Ore, Alias de Il Manifesto ancora un'importante recensione sul numero di maggio del prestigioso inserto mensile de La Stampa.
PDF Download
- Dettagli
- Read Time: 5 mins
Ella, zarina delle Russie friulane
Sarà forse arduo trovare, fra i musicologi italiani, più di 25 persone che conoscano almeno l'esistenza di Ella Adaïewsky. Habent sua fata libelli, e nel caso di Ella il destino si è attorcigliato a spirale (altro che “eterno ritorno” e “ricorsi ciclici”!). Un tempo, quando un pudore minimo impediva ancora agli statisti di giudicare la cultura secondo criteri adatti alla mensa della Caritas, molti italiani sapevano chi fosse Petrarca, e qualcuno aveva udito parlare dei Trionfi, poema ambizioso e superfluo in cui si avverte che la Fama vince la Morte, ma anche la Fama impallidisce presto poiché “...il Tempo trionfa i nomi e il mondo”. Ma da qualche anno la spirale del divenire si è scontrata con la memoria di quella dama nobile, elegante e coltissima, e l'ha riattivata, proprio mentre rinasceva il ricordo di un suo illustre consanguineo. Mera coincidenza?