La XXXV edizione dei Corsi Internazionali di Perfezionamento Musicale e gli Incontri di Musica da Camera
Alla loro XXXV edizione i Corsi internazionali di perfezionamento musicale si accingono anche nel 2022 a fare di Cividale una grande installazione musicale, e questo per tutta la prima metà di agosto
Come da tradizione è particolarmente curata anche la sezione degli Incontri di Musica da Camera, una serie di concerti serali tenuti dai maestri dei corsi e dai migliori studenti, spesso professionisti già in carriera. Sono serate che richiamano tradizionalmente un pubblico numeroso e appassionato, attirato dalla presenza di straordinari strumentisti, ospitati in luoghi di grande suggestione e con programmi musicali di grande livello. Gli Incontri hanno eccezionalmente trovato quest'anno un prestigioso ponte con il Mittefest grazie al suo ultimo concerto del 31 luglio, protagoniste Solenne Paidassi e Natacha Kudritskaya (Chiesa di San Francesco ore 19,30).
Il ventilato e acusticamente perfetto Chiostro del Monastero di Santa Maria in Valle ospiterà gran parte dei concerti, contrappuntato con altri spazi o consueti (chiesa di San Francesco, Teatro A. Ristori, Chiesa di Santa Maria dei Battuti) o meno frequentati se non inediti (la loggia del caffè San Marco, il Belvedere sul Natisone, piazza Foro Giulio Cesare, il Duomo).
Gli studenti ad oggi sono più di 150, provenienti da Stati Uniti, Cina e da numerosi stati europei equamente distribuiti tra gran parte dei maestri presenti. Ricordiamo anche l'importante e per lo più misconosciuto e sottovalutato indotto economico che questa manifestazione genera, grazie alla permanenza in città per almeno una settimana degli studenti presenti, spesso accompagnati da amici o familiari, oltre che ovviamente da quella dei maestri.
Ma veniamo ai concerti, che si svilupperanno dal 2 al 15 di agosto. A fare da spartiacque tra le due settimane musicali sarà l'orchestra sinfonica ungherese di Sopron, che verrà ospitata al teatro Ristori l'8 agosto. Precedentemente il primo gruppo di maestri genera un ciclo dal titolo Capolavori che presenta delle assolute e poco frequentate pietre miliari del genere cameristico, dal trio con il corno di Brahms, al quintetto per archi in sol min per archi di Mozart (il concerto inaugurale del 2 agosto), al quintetto op. 34 con pianoforte, unito alla prima sonata per pianoforte e violoncello ancora di Brahms (il 3 agosto, al pianoforte Natacha Kudritskaya).
Ancora assoluto protagonista il genio di Amburgo con il sestetto op.111 il 4 agosto e il quintetto per archi op.18 il 5 agosto, mentre il 6 agosto saranno protagonisti i fiati (ricordiamo le prime parti scaligere Marco Zoni per il flauto e Valentino Zucchiatti per il fagotto) con il quintetto mozartiano kv 452 e due preziosi trii di Beethoven e von Weber.
Ancora un grande brano per archi, il quintetto con il contrabbasso di Dvorak il 7 agosto a chiudere questa prima parte, che vede degli archi eccezionali: Aylen Pritchin, Solenne Paidassi e Raquel Castro al violino, Yuval Gotlibovich alla viola, Thomas Carrol al violoncello, Zoran Markovic al contrabbasso con innesti di ottimi musicisti regionali e non, come Sebastiano Mesaglio, Sebastian Bertocelj e Arianna Ciommiento.
Con il 9 agosto si apre la seconda parte dei concerti, con la presenza della pianista ucraina di fama mondiale Anna Fedorova che eseguirà i celeberrimi Quadri di un'esposizione di Musorgskij.
Il 10, 11 e 12 agosto grande spazio anche alla musica del nostro tempo, che sarà eseguita tuttavia con il carisma e l'autorevolezza di artisti quali Daniel Rowland, Maja Bogdanovic, Dana Zemtsov, Antony Hewitt. Tra i brani più significativi, il quintetto con pianoforte di Williams, una rivisitazione delle 4 stagioni vivaldiane, e ancora importanti pagine di Peter Vasks e Osvaldo Goljiov. Il concerto del 12 agosto in particolare, con esecuzioni del maestro contemporaneo Silvestrov, vuole essere un musicale messaggio di pace rispetto alla odiosa guerra che sta lacerando l'Ucraina.
Dopo il grande successo dello scorso anno, si ripete il concerto interamente dedicato a Bach presso il Duomo, alle ore 18 dell'11 agosto, con brani suonati sul grande organo da Manuel Tomadin e dal violoncello del maestro Julian Arp.
Cuore emozionale degli incontri sarà tuttavia il concerto del 13 agosto, dedicato ad un anno esatto dalla scomparsa, alla memoria di Vladimir Mendelssohn, grande amico della Associazione Gaggia e di Cividale. Sarà eseguita la sua ricostruzione della Pantomima kv 446, per quartetto d'archi con pianoforte, unita alla commedia dell'arte appositamente scritta da Quirino Principe, operazione commissionata dalla Gaggia in occasione dell'anniversario mozartiano del 2006.
Il 14 agosto invece, nello spiazzo del Belvedere sul Natisone, il tradizionale concerto dedicato al Tango, con la star Marcelo Nisinman al bandoneon.
Si aggiungono a questa già poderosa serie due concerti ad ingresso gratuito, il primo presso la loggia del caffè san Marco il 7 agosto sera, con un vasto ensemble internazionale di clarinetti e il secondo con la celebre Rhapsody in blue di Gerswhin il 15 agosto, nella piazza Foro Giulio Cesare, sotto lo sguardo autorevole di Adelaide Ristori e delle maschere della tragedia e commedia greche.
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