La flautista Tomoko Sato e Andrea Rucli in un programma attorno l'esotismo in musica
La flautista giapponese Tomoko Sato, membro della prestigiosa Camerata Salzburg, ed il pianista Andrea Rucli terranno un concerto gratuito presso la stessa sede dei Musei provinciali di Gorizia, venerdì 4 dicembre 2015, alle ore 18:00, in occasione dell'inaugurazione della mostra "Gorizia, capitale della sericoltura".
Il repertorio, proposto in esclusiva, esplorerà svariati momenti testimonianti la feconda contaminazione tra la musica occidentale e la tradizione orientale. Della scuola compositiva giapponese del XX secolo saranno presentati brani di autori contemporanei come Minoru Miki e Toshio Hosokawa, mentre a testimonianza dell'attechimento di sonorità e estetica orientale in Europa saranno offerti capolavori ormai appartenenti al grande repertorio di Claude Debussy, Bela Bartok e Giacomo Puccini, oltre che a pagine del novecento di Ian Clarke, Pierre Octave Ferroud e John Cage.
L'arte come la lavorazione della seta: due facce della stessa positiva e arricchente spirale che il contatto di culture così distanti può generare. Il repertorio sarà introdotto e spiegato man mano dalle eloquenti parole del musicologo Umberto Berti.